Uno dei primi controlli da fare – prima ancora di pensare a ristrutturazioni o arredi – riguarda la conformità catastale e urbanistica dell’immobile.
Perché la conformità è così importante?
La conformità catastale e urbanistica certifica che l’immobile è regolarmente registrato e che la sua costruzione e il suo stato attuale sono perfettamente allineati con quanto autorizzato dal Comune.
In caso contrario, si rischia di acquistare una casa con irregolarità edilizie, che possono comportare:
- difficoltà nella rivendita futura,
- impossibilità di accedere a mutui o finanziamenti,
- spese impreviste per sanare la situazione,
- sanzioni previste dalla normativa vigente.
Come verificare la regolarità di un immobile?
L’unico modo per avere certezze è effettuare un accesso agli atti presso il Comune di appartenenza. Attraverso questa procedura, si ottiene tutta la documentazione relativa al progetto approvato, alle varianti presentate e agli eventuali permessi edilizi rilasciati. Confrontando queste informazioni con lo stato di fatto dell’immobile, è possibile stabilire se ci sono discrepanze o se tutto è in regola.
Perché affidarsi a un professionista?
Effettuare queste verifiche in autonomia non è semplice: occorre conoscere bene la normativa edilizia, interpretare correttamente la documentazione e capire come intervenire in caso di difformità. Per questo è fondamentale il supporto di un architetto o di un tecnico esperto, che possa:
- effettuare l’accesso agli atti,
- interpretare correttamente la documentazione,
- individuare eventuali irregolarità,
- proporre soluzioni per regolarizzare la situazione.
In questo modo, si evitano brutte sorprese e si affronta l’acquisto con maggiore serenità.
Prima di innamorarti di un immobile, assicurati che la sua situazione urbanistica e catastale sia limpida. Con l’aiuto di un professionista, potrai compiere un passo così importante con la tranquillità di aver fatto tutte le verifiche necessarie.